Perché è importante la pulizia della caldaia a biomassa da parte di un professionista?
Le caldaie a biomassa (legna, pellet, cippato, ecc…) costituiscono un sistema di riscaldamento alternativo più ecologico e più economico rispetto quelle a gas.
Perché le caldaie funzionino al meglio è però fondamentale che siano effettuate regolarmente la pulizia e la manutenzione dell’impianto (canna fumaria compresa). I costruttori di caldaie a biomassa consigliano la pulizia e il controllo una volta l’anno (salvo diverse indicazioni da parte dell’installatore), da parte di un tecnico abilitato e autorizzato.
La regolare manutenzione della caldaia permette di prevenire eventuali problemi in piena stagione e di ottimizzare il rendimento dell’impianto, in quanto una caldaia pulita ha una migliore efficienza.
E’ importante rivolgersi sempre a professionisti abilitati secondo le vigenti norme di legge, costantemente aggiornati sui prodotti, sulle norme di settore, sia tecniche che di sicurezza, e che utilizzano parti di ricambio originali.
Come si svolge la manutenzione stagionale della caldaia a biomassa?
La normativa vigente, stabilisce cosa deve fare un tecnico incaricato della manutenzione di un impianto di riscaldamento a legna, pellet o altra biomassa. Gli interventi del tecnico consistono nelle seguenti operazioni:
- Ispezione generale e valutazione dell’intervento. L’utente deve mettere a disposizione del tecnico: dichiarazione di conformità dell’impianto, placca camino, libretto d’uso e manutenzione, ultimo rapporto di pulizia e libretto d’impianto.
- Preparazione dell’area in cui si svolgerà l’intervento. Il tecnico predispone le attrezzature e gli ausili necessari per operare in sicurezza (es. sistemi anticaduta, eventuale installazione di trabattello ecc.), copre le superfici e sigilla le fessure che potrebbero essere interessate da una fuoriuscita accidentale di fuliggine e polvere.
- Scelta delle attrezzature idonee all’intervento (scovoli, aste, aspiratore ecc.).
- Pulizia dell’impianto: il tecnico con le adeguate attrezzature, provvede alla pulizia di canna fumaria, canale da fumo, corpo caldaia e girofumi, nonché alla verifica di guarnizioni e componenti soggetti ad usura.
- Controllo del lavoro eseguito. Al termine della pulizia il tecnico è tenuto a verificare il lavoro svolto e il corretto riposizionamento delle parti precedentemente scollegate o aperte.
- Rimozione delle attrezzature e pulizia dell’area di lavoro.
- Redazione del rapporto di manutenzione. Il tecnico deve descrivere il lavoro svolto e dichiarare eventuali problemi dell’impianto con le opportune osservazioni e/o prescrizioni.
Le tempistiche dell’intervento variano in funzione del tipo di caldaia e canna fumaria, nonché dalla quantità di fuliggine ed incrostazioni presenti.
Quanto costa l’intervento di pulizia della caldaia a biomassa?
Il costo è preventivabile solo dopo un sopralluogo da parte del tecnico. La pulizia di una caldaia a biomassa ad uso domestico e della relativa canna fumaria richiede in media 3 o 4 ore di lavoro, ma possono servire 6/7 ore se è necessario installare ausili per operare in altezza (es. montaggio e smontaggio trabattello o ponteggio).
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